Contatto con gli eredi: l’accordo e il mandato
Una volta individuati i Chiamati all’eredità, provvediamo a contattarli per informarli dei loro diritti ereditari. Il primo contatto può avvenire per telefono, tramite posta raccomandata o, in alcuni casi, di persona da parte di un nostro genealogista.
Dopo aver presentato la nostra attività e verificato la famiglia insieme, proponiamo la sottoscrizione di un accordo con il quale la Società si impegna a rivelare l’origine dell’eredità e a rappresentare l’erede in tutta la pratica di successione fino alla liquidazione del patrimonio, garantendogli assistenza legale e giuridica nonché l’anticipazione di ogni spesa necessaria.
La sottoscrizione del contratto non rappresenta in alcun modo un’accettazione di eredità, ma soltanto un accordo atto a determinare i rispettivi obblighi e benefici
Con la sottoscrizione di suddetto contratto, l’erede assume il diritto di ricevere tutte le informazioni relative all’eredità a cui è chiamato: dati anagrafici del defunto (nome, cognome, data e luogo di nascita e morte), il grado di parentela da cui sono legati e, ove possibile, la consistenza del patrimonio.
Dopo aver acquisito tali informazioni, il Chiamato all’eredità può decidere se accettare l’eredità. Nel caso in cui rinunci, NULLA dovrà alla Società, né come compenso, né come rimborso spese. Se invece intende proseguire, E.D.Genealogia gli propone la sottoscrizione di una procura notarile al fine di rappresentarlo in tutte le operazioni di accettazione e liquidazione del compendio ereditario.
In qualità di procuratrice dell’erede, la Società si occupa di tutti gli adempimenti burocratici e fiscali, ed anticipa ogni spesa a tal fine necessaria, comprese le imposte di successione.
Il compenso spettante alla Società per il lavoro svolto viene calcolato in misura percentuale sulla quota ereditaria netta percepita dall’erede e verrà corrisposto solo contestualmente alla liquidazione della stessa in suo favore.